Meglio un computer assemblato o uno da personalizzare?

Quando si acquista un PC le opzioni principali sono due: scegliere un prodotto già assemblato e pronto all’uso; selezionare personalmente l’hardware e creare un computer partendo da zero.

La scelta dipende da tanti fattori, tra cui l’esperienza con il montaggio e la previsione di effettuare delle modifiche sulla componentistica.

Altro motivo è rappresentato dalle prestazioni richieste: se per scrivere con i programmi di produttività e per giocare al casinò online è sufficiente comprare un computer assemblato di medio o basso livello, per ottenere performance eccellenti si richiede una macchina ben progettata, per cui potrebbe essere conveniente costruirla da sé.

Pro e contro dei computer assemblati

Un computer assemblato è dotato di tutta la componentistica essenziale, dal processore alla RAM, dal case agli hard disk.

Il PC arriva generalmente con una versione di Windows già installata e può essere utilizzato già a partire dal primo avvio.

I vantaggi, di conseguenza, sono quelli relativi alla comodità: una volta individuato il prodotto più adatto alle proprie esigenze, sia in termini di prestazioni sia in fatto di budget, si procede con l’acquisto e non occorre effettuare altre operazioni.

Un computer assemblato può anche essere indicato per il gaming, sia con i giochi in 4K sia con le slot online, e per riprodurre applicazioni impegnative: tale tipologia di PC, infatti, non si riferisce a un dispositivo a basso costo ma semplicemente a un prodotto che è già destinato all’uso.

Uno degli svantaggi più evidenti è quello di doversi accontentare di quanto offre il pacchetto, poiché raramente si ha la facoltà di variare l’hardware. Inoltre, qualora si desiderasse procedere con delle modifiche in un periodo successivo all’acquisto, l’operazione potrebbe persino essere impossibile da effettuare.

L’alimentatore installato potrebbe non supportare, ad esempio, una quantità di RAM aggiuntiva e potrebbe non esserci sufficiente spazio nel case per installare una scheda video differente o un hard disk supplementare.

Pro e contro dei computer custom

L’acquisto di un computer personalizzato va eseguito esclusivamente da utenti che hanno una sufficiente esperienza in materia.

Scegliere l’hardware è un’operazione che va fatta con cura, al fine di evitare spiacevoli incompatibilità e rendere vana la presenza di componentistica di pregio.

Tra i vantaggi più consistenti offerti da un computer personalizzato vi sono la libertà di scelta e la possibilità di aggiornamento.

Di solito, infatti, chi decide di assemblare personalmente il PC si affida a dei case ampi e dal facile accesso, i quali consentono di intervenire sull’hardware in modo agevole.

Altro punto di forza è relativo alle varie opportunità concesse dal Web: sui siti Internet di commercio elettronico si trovano spesso delle offerte a tempo, per cui acquistando singolarmente la componentistica si possono ottenere dei notevoli risparmi di denaro.

I contro dei PC custom sono rappresentati dal montaggio: se l’utente non è in grado di provvedere di persona deve richiedere il montaggio a un esperto oppure al venditore, qualora i pezzi fossero acquistati presso lo stesso negozio.

Ciò, naturalmente, ha un costo, che influisce significativamente sul budget prefissato.