Usa il tuo smartphone per fotografare eclissi di sole. Ecco i parametri dettati dalla NASA per fare le foto all’eclissi in piena sicurezza
Fotografare eclissi di sole
Nel percorso della totalità? Ecco i suggerimenti della NASA su come ottenere buone foto in sicurezza
- Le eclissi solari offrono immagini straordinarie e sono più facili da riprendere rispetto alle riprese notturne.
- La NASA ha appena condiviso preziosi suggerimenti per il prossimo evento dell’8 aprile.
- Fotografare un’eclissi solare richiede un lavoro di preparazione.
- Ricorda di investire in occhiali appositi per l’eclissi e filtri solari per sicurezza e scatti ottimali.
- Utilizza un treppiede stabile, un rilascio ritardato dell’otturatore, impostazioni di esposizione corrette per catturare la corona e le ombre uniche durante un’eclissi solare totale.
Le eclissi solari sono un evento astronomico abbastanza raro, ma creano immagini davvero sorprendenti.
Sono anche molto più facili da fotografare rispetto alle scene notturne come gli sciami meteorici, le stelle cadenti, le costellazioni e la Via Lattea, grazie all’abbondanza di luce ambientale.
Tali condizioni sono favorevoli per scattare con qualsiasi telefono dotato di fotocamere decenti o anche con una DSLR di base.
Fotografare eclissi di sole: dove e quando
Un’eclissi solare totale sarà visibile da alcune parti degli Stati Uniti e del Canada l’8 aprile e la NASA ha appena condiviso alcuni preziosi suggerimenti insieme a un rapido aggiornamento sulla sicurezza per te e i tuoi dispositivi.
Un’eclissi solare totale si verifica quando la Luna blocca perfettamente la nostra visione del sole dalla Terra, proiettando la sua ombra sul pianeta.
Poiché solo una parte della Terra è rivolta verso il sole quando le orbite si allineano per un’eclissi, lo spettacolo è visibile solo da poche regioni.
L’8 aprile, un’eclissi solare totale immergerà diverse grandi città del Canada e gran parte degli Stati Uniti nell’oscurità totale per alcuni minuti.
Altri stati americani che non sono sulla via della totalità possono assistere ad un’eclissi parziale, che potrebbe non essere così grandiosa, ma è comunque impressionante.
Fotografare un’eclissi solare non è impegnativo, ma richiede un po’ di preparazione, proprio come l’astrofotografia notturna.
La NASA ha un sacco di consigli per chiunque, indipendentemente dalla fotocamera che stai utilizzando, ma è importante notare che la sicurezza è fondamentale fin dall’inizio (tramite AndroidAuthority ).
Se non sei nel percorso della totalità o non hai intenzione di riprendere le fasi dell’eclissi, la NASA suggerisce di investire in occhiali da eclissi per i tuoi occhi e un buon filtro solare, perché guardare direttamente il sole può danneggiare permanentemente gli occhi e la fotocamera.
Il lavoro di preparazione fa sì che il sogno funzioni
Oltre al lavoro di preparazione di base come l’esplorazione di un luogo con una visuale libera del sole, l’identificazione dell’attrezzatura che utilizzerai, la pulizia, ecc.
La NASA suggerisce di portare con sé un treppiede per scatti stabili e di utilizzare il timer di scatto ritardato nella fotocamera o app.
Entrambi garantiscono scatti stabili e privi di vibrazioni, soprattutto quando si fotografa l’atmosfera esterna del sole, nota come corona, visibile durante l’eclissi totale.
Ricorda solo di rimuovere il filtro solare quando scatti l’eclissi totale.
Anche se il punto focale dovrebbe essere bloccato sull’infinito, ottenere la giusta esposizione può essere difficile.
Per riuscirci, l’agenzia suggerisce di scattare qualche foto in una normale giornata soleggiata nello stesso punto in cui riprenderai l’eclissi.
Fotografare eclissi di sole quali impostazioni
Se stai scattando con una DSLR o una fotocamera simile, prova a bloccare l’esposizione da F8 a F16 e poi guarda i risultati variando la velocità dell’otturatore da 1/1000 a 1/4 di secondo per capire l’impostazione per una scena illuminata in modo ottimale con il dotato di filtro solare, proprio come faresti per le riprese nel giorno dell’eclissi.
È possibile utilizzare questa impostazione per fotografare un’eclissi parziale.
Per l’eclissi totale, la NASA suggerisce di lasciare l’esposizione bloccata e di provare una velocità dell’otturatore fino a 1 secondo.
Sulla maggior parte dei telefoni, le impostazioni non sono molto diverse: l’apertura fissa ti lascia solo la velocità dell’otturatore con cui giocare.
Se non disponi di un teleobiettivo in grado di ingrandire i soggetti, l’agenzia spaziale consiglia anche di guardarti intorno durante l’eclissi perché la luce del giorno proveniente dalla corona proietta ombre uniche sul terreno mentre passa attraverso le foglie, che agiscono come stenopei naturali.
Puoi anche scattare foto grandangolari per catturare il modo in cui l’illuminazione dell’eclissi cambia l’ambiente circostante.
Per non dimenticare, ricordati di scattare in RAW per la massima fedeltà durante la fase di editing e di indossare sempre una protezione per gli occhi prima e dopo la fase di totalità.