Durante la presentazione di iPhone 3G S al keynote di luned? scorso, uno dei dati che ha pi? impressionato e ha contribuito a spingere gli attuali possessori del tradizionale 2G o 3G a cambiare in favore del nuovo modello ? stata la durata della batteria integrata. Batteria integrata che resta irremovibile, quindi non intercambiabile, a meno di recarsi in un centro autorizzato Apple. La durata in stand by ? stata dichiarata per 300 ore, cos? come il vecchio modello 3G, mentre sei sono le ore in pi? di utilizzo con la musica, due con il video, due in chiamata 2G. iPhone 3G S guadagna sul fratellino meno potente anche un po’ pi? di navigazione via WiFi lontano dal caricabatterie, ma niente pi?. I dati sull’uso sotto reti 3G (diffusissime oramai in Italia e quasi indispensabili per i possessori di iPhone 3G) sono rimasti invariati e sono di cinque ore di navigazione e dieci di chiamate.
Ma spuntano fuori, analizzando bene le pagine internazionali di Apple, diverse incongruenze con quanto detto e dichiarato: sembra che il nuovo 3G S in realt? duri meno di quello vecchio, con 277 ore contro le 300 del vecchio melafonino. Questo ha fatto scattare la molla e sono ora in molti a credere che la batteria sia rimasta tale e quale e a cambiare siano state le specifiche di consumo del nuovo processore Cortex A8 da 800 MHz impiegato. Idem per quanto riguarda i video: il fatto di sfruttare una GPU pi? potente per la decodifica audio e video assolvendo cos? i compiti in questo senso del processore principale sicuramente far? beneficiare di pi? autonomia. Non ci resta che attendere Venerd? e i primi unboxing all’interno!