“Moddare” un dongle
bluetooth con 14?
Introduzione
La tecnologia bluetooth ? ormai utilizzata in molti dei dispositivi che utilizziamo quotidianamen-te: dal cellulare al palmare sino alle autovetture. Attraverso questa tecnologia ? possibile collegare molteplici dispositivi sino a creare quella che viene definita una PAN (Personal Area Network). Per la sua natura di interconnessione personale, i dongle bluetooth disponibili in commercio rie-scono a coprire una distanza massima di 100 metri (classe 1). Per alcune particolari applicazioni risulta per? interessante poter aumentare tale portata, equipaggiando il dongle stesso con un’an-tenna esterna al posto della semplice antenna integrata. In base all’antenna impiegata sar? poi possibile aumentare il guadagno in maniera sensibile sino ad ottenere prestazioni che hanno dell’incredibile (come gli 1.78 Km. del gruppo trifinite.org).
Nel nostro caso doteremo il dongle di un’antenna da 5 dBi omnidirezionale che risulta perfetta
per la creazione di reti bluetooth su piccole/medie distanze e per eventuali test di bluesnarfing a
distanza.
L’autore del presente testo non si assume alcuna responsabilit? sugli eventuali danni a persone e/o cose derivanti dalla modifica al dispositivo bluetooth. L’autore non si assume responsabilit? per eventuali infrazioni a leggi che vietino la modifica di apparati radio.
Recuperare il materiale
Per questo tipo di modifiche le fiere dell’elettronica sono una vera miniera: ? possibile acquistare tutto il materiale necessario con una cifra modesta. In una di queste ho acquistato tutto il neces-sario (escluso il dongle) alla modica cifra di 14 ?.
Nel dettaglio avremo bisogno dei seguenti componenti:
? Bluetooth Dongle (meglio se di classe 1)
? MMCX PCB socket (connettore pcb femmina per antenne)
? MMCX plug 90?
? Antenna 2,4Ghz con le seguenti caratteristiche Frequency Range: 2.401-2.484Mhz
Gain: 5 dBi
Polarizzazione: lineare, verticale
Connettore: reverse SMA plug
Omni direzionale
Base magnetica
Per effettuare la modifica saranno inoltre necessari gli usuali strumenti presenti in un laboratorio elettronico: saldatore a stagno punta fine, pompetta aspirastagno, trapano con punte fini (0.8mm e 4mm) e opzionalmente una terza mano con lente da utilizzare come sostegno.
Apertura del dongle
La prima operazione da compiere ? l’apertura del dongle. Utilizzando un paio di cacciaviti a taglio e un taglierino ? possibile forzare, senza rompere, la copertura in plastica che riveste la maggior parte dei dongle.
Rimozione dell’antenna SMD integrata.
Dopo aver rimosso la copertura del dongle ? possibile notare, sul lato opposto rispetto al connet-tore usb, un piccolo componente smd blu.
La stragrande maggioranza dei dongle bluetooth in commercio ? infatti dotata di antenne smd integrate realizzate dalla Walsin Technology Corporation.
Tale componente pu? essere riconosciuto dalla scritta WTC.
L’antenna larga circa 3mmx5mm presenta sei connettori saldati sulla board del dongle.
I terminali presenti sul lato destro servono unicamente come sup-porto del componente, mentre quelli presenti sul lato sinistro corri-spondono alla massa e al segnale RF (vedi figura sopra).
La rimozione di questo componente dal pcb ? un’operazione che va eseguita con estrema accuratezza data la ridotta dimensione dell’oggetto. Scaldando lo stagno con la punta del saldatore ed aspirandolo con la pompetta, rimuovere il componente aiutandosi even-tualmente con un piccolo cacciavite.
Montaggio del connettore
Dopo aver rimosso l’antenna ? il momento di forare con la punta da 0.8mm la board, per fissare il connettore MMCX.
Una buona soluzione ? quella di fissare il connettore dall’altra parte del dongle (quella senza com-ponentistica) in maniera da saldare agevolmente i contatti sull’altro lato. Poich? la distanza tra i connettori di ground ? pari alla dimensione dell’MMCX ? possibile usare tali punti come riferi-menti durante la foratura. Una volta eseguiti i cinque fori, per i terminali del connettore MMCX, ? possibile montarlo come nella figura seguente; successivamente saldare i due terminali di ground ai relativi ground del pcb e il pin centrale del segnale al pin centrale del connettore. Consigliamo di usare i terminali di alcune resistenze per realizzare i ponti.
Per quanto riguarda invece i due terminali dell’MMCX sul lato destro (quelli inutilizzati) ? oppur-tuno piegarli sulla board per assicurare una buona tenuta al connettore stesso.
Montaggio del connettore sull’antenna e chiusura del dongle bluetooth
A questo punto restano da fare solo poche operazioni per terminare la nostra modifica.
Prima di tutto si proceda con la foratura del contenitore del dongle, in maniera da poter richiude-re il dispositivo, esponendo il connettore MMCX all’esterno. Tale operazione pu? essere fatta usando una punta del trapano da 4 mm. Dopo aver rimontato il dongle ? possibile fissare solida-mente le due parti del contenitore con qualche goccia di colla a presa rapida.
Per quanto riguarda l’antenna ? invece necessario effettuare una piccola modifica in quanto essa presenta una presa reverse SMA. Si tagli quindi il connettore dell’antenna e si sostituisca con l’MMCX maschio a 90?. Si tratta in definitiva di sostituire il connettore, ponendo attenzione alle saldature del pin centrale e della massa in maniera che non siano cortocircuitate.
Terminata anche quest’ultima operazione ? possibile connettere i due MMCX e testare il nostro “nuovo” dongle bluetooth. Con un’antenna simile a quella utilizzata si raddoppia la portata inizia-le del dispositivo; se si desidera un aumento considerevole ? possibile acquistare o autocostruirsi delle antenne con guadagni maggiori.
By luca.
Grazie Luca ottimo lavoro!